Quali sono i criteri per acquistare un dispositivo Android

Un paio di definizioni per comprendere quali aspetti osservare nell’acquisto di un nuovo smartphone

Avete presente i dibattiti giornalieri che sentite o a cui partecipate sul cosa è meglio, se un iPhone o un dispositivo Android? E’ solo fuffa. In realtà li ritengo allo stesso livello, ma è ovvio che se confrontate un dispositivo Android economico con un dispositivo Apple, allora non c’è paragone. Ma se volete un dispositivo Android perché non volete spendere la badilata di denari che servono per un dispositivo Apple, basta seguire dei semplici criteri che vi serviranno per ottenere qualcosa che non vi deluderà nel tempo.

Andate al centro commerciale, e vi ritrovate avanti ad uno scaffale pieno di questi dispositivi, e non sapete quale prendere. E questo già è un bel guaio. C’è in voi la paura di spendere soldi per qualcosa che non vi soddisferà, oppure arrivate a comprare qualcosa che a prima vista vi sembra affidabile, ma poi dopo qualche mese vi renderete conto che il vostro dispositivo non vi permette di fare certe cose, e ci rimarrete male. Il discorso si riferisce non solo agli smartphone, ma anche ai tablet.

La prima cosa a cui dovete pensare è che Android è un ottimo sistema operativo per uno smartphone, migliora sempre di più. Il punto è che se non avete un cellulare che sia mediamente potente ci fate poco. Se possiamo fare un confronto, è un po’ come andare in concessionaria e acquistare un’automobile di grandi dimensioni, piena di controlli elettronici automatici, ma per risparmiare la prendiamo con un piccolo motore, ed è ovvio che nel suo ruolo fondamentale si renderà scadente. Un motore poco potente renderà monca la vostra automobile.

Ciò che dovete guardare, ovviamente, sono le specifiche tecniche. Ciò a cui non si può non far caso sono la potenza del processore, la grandezza della memoria ram, e la grandezza della memoria interna, e vi spiegherò il perché, in ordine.

Il processore

E’ la cosa più importante, è praticamente il motore del vostro dispositivo. Se ne prendete uno con un processore poco potente, non aspettatevi nulla già dal primo giorno di utilizzo. Un processore con una potenza da 1,5GHz è consigliabile, non entrerò nei dettagli sul quale processore deve avere, quanti core, facciamo un discorso il meno tecnico possibile.

Esistono ancora in commercio smartphone e tablet con un processore da 1,3GHz, per esempio, che vanno ancora bene ma la potenza è oramai al limite se confrontata con tutte le funzioni che oggi esistono. Se quindi volete acquistare uno smartphone che possa durarvi almeno per i prossimi 2 anni, assicuratevi che abbia una potenza di almeno 1,5GHz.

La memoria RAM

La memoria RAM è paragonabile alle dimensioni del serbatoio del carburante della vostra automobile. Per fare il pieno ad un grande serbatoio è vero che pagate di più, ma vi permette di fare lunghi viaggi effettuando meno soste necessarie possibili. La RAM è una memoria che viene usata dal vostro dispositivo per far girare le applicazioni, più è grande e più il vostro dispositivo sarà in grado di farne girare di più contemporaneamente. Facebook, Whatsapp, Instagram, e tante altre, occupano memoria RAM anche se non le utilizzate in quel momento. Se avete poca memoria RAM, il vostro dispositivo risulterà essere molto lento.

Assicuratevi che ci siano almeno 2GB di RAM. 1GB è ancora sufficiente, ma per il discorso che abbiamo fatto per il processore, se ne ha almeno 2 è meglio.

La memoria interna

E qui viene il bello. La memoria interna corrisponde al bagagliaio della vostra auto. Più è grande, e più scarpe potrà portare la vostra ragazza con sé per un viaggio senza creare troppi disagi di spazio. Non fatevi ingannare dallo slot per la memoria esterna, e adesso spiego il motivo.

La memoria esterna è studiata per i file multimediali (foto, video, musica, documenti). Per continuare i paragoni con l’automobile, la memoria esterna è paragonabile al carrello appendice che attaccate al gancio di traino per riempirlo di roba.

Tutte le applicazioni che installate sul vostro dispositivo vanno a finire sulla memoria interna. Esistono procedure che permettono di spostare le applicazioni sulla memoria esterna, ma la memoria interna conterrà sempre files necessari per le app in questione, ed in più lo smartphone risulterà leggermente più lento perché dovrà gestire lo spostamento ogni volta che aprite quell’app.

Sulle dimensioni minime della memoria interna c’è un po’ da discutere. Dipende molto dal se il dispositivo possiede o meno uno slot per la microsd.

8GB di memoria interna sono indispensabili, ma se siete degli appassionati di giochi e volete usare il vostro dispositivo per tutto, per esempio anche come navigatore gps per l’auto, streaming di video con Skygo e altro ancora, 16GB di memoria interna sono consigliabili.

Questi sono i 3 punti fondamentali a cui non dovete non far caso. Da questi 3 punti dipende molto la vita del vostro dispositivo.

E tutto il resto? Tutto il resto deve rispecchiare perfettamente lo stile della vostra vita. Se fate foto assicuratevi che abbia una buona fotocamera e un buon software, se necessitate o meno di uno schermo grande con una buona risoluzione, se trascorrete parecchio tempo fuori casa assicuratevi che abbia una batteria mediamente grande (almeno 2000mAh), se invece ne farete un uso molto opulento optate per batterie più grandi oppure prevedete già l’acquisto di power bank. Concludiamo il discorso batteria precisando che più il processore è potente e più grande deve essere la batteria.

Per completare del tutto l’articolo, prima di acquistare o anche di chiedere opinioni all’addetto del centro di telefonia (che ne saprà sicuramente zero, ma vi dirà che è un buon dispositivo giusto per farvelo comprare) andate su Google e digitate “marca modello recensioni”, “marca modello opinioni” e infine “marca modello problemi” per controllare se qualcuno che già l’ha comprato ha avuto problemi più o meno fastidiosi.

Controlliamo ciclicamente il funzionamento dei link nei nostri articoli. Se noti dei link che non funzionano segnalacelo tra i commenti. Se hai apprezzato l'articolo considera l'idea di sostenere il blog anche con una piccola donazione. Grazie. Patreon / Ko-fi / Liberapay / Paypal

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *