AdBlock riduce i guadagni dei webmaster eliminando le pubblicità ma chiede donazioni per pagare i propri programmatori
Non ci posso fare nulla, io odio gli incoerenti. Così come chi manifesta per la pace ed è felice del guadagno sulla vendita delle armi delle proprie aziende, chi manifesta per la giustizia ma è il primo a infrangere la legge per scopi personali, allo stesso modo provo odio per un gruppo di programmatori che riduce all’osso i guadagni dei gestori dei siti internet, chiedendo donazioni per poter guadagnare i soldi che magari gli servono per vivere.
AdBlock chiede soldi per poter pagare i cinque sviluppatori che lavorano a tempo pieno, il cui scopo è quello di danneggiare gli introiti a chi lavora a tempo pieno ai propri siti internet.
Mi chiedo quale sia l’etica di questi programmatori. Il link delle donazioni (https://getadblock.com/pay) dalla quale è stato preso lo screen della copertina postata in alto.
Il messaggio è chiaro
AdBlock ha cinque sviluppatori a tempo pieno che dipendono dal vostro contributo e sostegno. Confidiamo molto in te, ma pensiamo che sia la cosa giusta da fare.
Se è vero che internet è libero e deve essere gratuito, allora è giusto che questi cinque programmatori lavorino gratuitamente.
Mi rendo conto dell’insistenza dei miei post, ma per me la lotta contro AdBlock è un libro sempre aperto. Per chi ha voglia di leggere tutto ciò che penso di AdBlock consiglio di leggere Come usare gratis gli autobus della tua città di qualche mese fa, e chi vuole contrastare l’utilizzo di AdBlock può utilizzare BlockAdblock.