Lo smartphone non riconosce il cavo di ricarica

Android non riconosce il cavo di ricarica e non ci permette di ricaricare la batteria

I dispositivi di ultima generazione sono forniti di una tecnologia che gli permette di eseguire una ricarica in tempi brevi. Adesso non mi va di discutere dei pregi e dei difetti di questa tecnologia, ma di un problema che si è verificato sul mio Asus.

Dopo più di due anni di onorato lavoro, il mio Zenfone 2 ha cominciato a presentare problemi di ricarica. Appena collegavo il cavetto dell’alimentatore dovevo attendere qualche minuto per leggere il messaggio di avviso che mi indicava che il cavo non era riconosciuto, e vedere bloccata la ricarica.

Questo mi causava un grande problema: alla mattina lo smartphone era scarico.

Dopo varie ricerche sul web ho constatato che questo è un errore tipico di questo modello, ma ho notato anche che da spento la ricarica avveniva in maniera corretta. Ho quindi fatto alcune prove ed ho raggiunto alcune considerazioni che potrebbero aiutare anche possessori di altri modelli che hanno la funzionalità di ricarica rapida.

Prima di decidersi nell’affidarsi all’assistenza tecnica, possiamo provare 3 strade.

Controllare il cavo di ricarica

Il cavo di ricarica è soggetto ad usura, a causa dei consecutivi arrotolamenti e attacca e stacca. Il consiglio è di procurarsi un cavo di ricarica adeguato alla ricarica rapida e che sia particolarmente resistente. Un buon cavo che non mi ha deluso è il cavo micro usb di Rampow, con buona resistenza e ottima qualità.

Oltre al cavo, consiglio anche l’acquisto del NetDot2, un dispositivo che serve per eliminare l’usura causata dell’attacca e stacca del cavetto allo smartphone sia sullo smartphone stesso che sul cavetto.

Applicazioni per il controllo della batteria

Le applicazioni per il controllo della batteria non sempre funzionano senza intoppi. Nel mio caso a causare il problema era l’antivirus Avira, che contiene la protezione anti-sovraccarico. Questa protezione rileva un’accessiva temperatura della batteria in caso di ricarica e cerca di gestirla cercando di ridurre le probabilità di danneggiare la batteria.

Appena dopo aver disinstallato l’antivirus Avira questo problema non si è più verificato, lo smartphone ha ricominciato a ricaricarsi in modalità rapida fino al 60%, e successivamente in modalità normale fino alla carica completa, come da fabbrica.

Evidentemente l’applicazione andava in conflitto con la rom stock del dispositivo, e questo andava a fermare l’operazione di ricarica lasciandomi senza batteria la mattina successiva.

Consiglio, quindi, di provare a disinstallare tutte le eventuali applicazioni installate che gestiscono in qualche modo la ricarica della batteria.

Reset

Se il cavo è in buone condizioni, e non avete nessuna applicazione che gestisce la batteria, l’ultima spiaggia prima di ricorrere all’assistenza tecnica è il ripristino dati di fabbrica, sperando che il problema sia dato dalla rom che in qualche modo si è corrotta.

Assistenza tecnica

Se il problema non è risolto, allora non si può non rivolgersi all’assistenza tecnica. Il problema potrebbe essere il connettore interno della ricarica, o la batteria stessa.

Fonte copertina

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