MacBook accasato, MacBook fortunato

Arrivato a destinazione il mio primo MacBook. Prime impressioni veloci senza entrare troppo nei particolari, tanto ne avremo tutto il tempo

macbook a1181

Dall’ordine del 3 gennaio, finalmente riesco a mettergli sopra le mani e come primo approccio c’è davvero tanto da dire.

Il bianco è davvero molto bello. E’ un bianco così candido, affascinante ed elegante che ho quasi paura di rovinarlo già solo toccandolo.

Mi sono accorto della piccola webcam frontale (la iSight) e del microfono solo perché sono due puntini neri, praticamente un pugno nell’occhio.

Il case è completamente chiuso, tranne il lato sotto il monitor (da aperto) dove nasconde lo sfogo del raffreddamento e i due speaker. Non lascia visibile nessuno spiraglio.

Il touchpad è veramente spazioso, il più grande che io abbia mai utilizzato. Manca il tasto destro, ma basta impostare il tocco a due dita nel menù per tappare la mancanza.

Inoltre sono già più di 6 ore che ce l’ho acceso, e la batteria non è ancora esaurita nonostante il collegamento ad internet tramite WiFi e varie prove fatte.

Mi fermo qui, ho intenzione di esplorarlo un po’ alla volta.

Controlliamo ciclicamente il funzionamento dei link nei nostri articoli. Se noti dei link che non funzionano segnalacelo tra i commenti. Se hai apprezzato l'articolo considera l'idea di sostenere il blog anche con una piccola donazione. Grazie. Patreon / Ko-fi / Liberapay / Paypal

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *