Arrivato a destinazione il mio primo MacBook. Prime impressioni veloci senza entrare troppo nei particolari, tanto ne avremo tutto il tempo
Dall’ordine del 3 gennaio, finalmente riesco a mettergli sopra le mani e come primo approccio c’è davvero tanto da dire.
Il bianco è davvero molto bello. E’ un bianco così candido, affascinante ed elegante che ho quasi paura di rovinarlo già solo toccandolo.
Mi sono accorto della piccola webcam frontale (la iSight) e del microfono solo perché sono due puntini neri, praticamente un pugno nell’occhio.
Il case è completamente chiuso, tranne il lato sotto il monitor (da aperto) dove nasconde lo sfogo del raffreddamento e i due speaker. Non lascia visibile nessuno spiraglio.
Il touchpad è veramente spazioso, il più grande che io abbia mai utilizzato. Manca il tasto destro, ma basta impostare il tocco a due dita nel menù per tappare la mancanza.
Inoltre sono già più di 6 ore che ce l’ho acceso, e la batteria non è ancora esaurita nonostante il collegamento ad internet tramite WiFi e varie prove fatte.
Mi fermo qui, ho intenzione di esplorarlo un po’ alla volta.