Cos’è un QR-Code, in che ambito possono essere utilizzati, come crearli e come leggerli
Il QR-Code è più vecchio di quanto noi possiamo pensare. E’ nato nel 1994 dalle mani del giapponese Denso Wave, ed aveva lo scopo di tracciare i pezzi delle automobili delle fabbriche della Toyota. Appena si scoprì che il codice aveva capacità ben superiori dei normali codici a barre, iniziò ad essere utilizzato da diverse industrie. Iniziò uno sviluppo incredibile dellutilizzo di questi codici in ambito mobile, in tutto il Giappone iniziavano ad apparire questi codici nelle pubblicità, per permettere agli utenti di catturare il link internet dal cellulare in un attimo, invece di far scrivere allutente quei link lunghi e scomodi.
In un giornale, un blog, una pubblicità cartacea, dove si spiega la possibilità di scaricare contenuti per il cellulare gratuitamente, ma il link per scaricarlo può essere ad esempio così
http://m.sigis.com.ru/link/2293752ssaakj12213h
(il link è inventato)
A primo impatto la reazione di un utente potrebbe essere quella di lasciar stare e non accedere al link proposto, facendo perdere al gestore un possibile cliente, ed è qui che entra in gioco il codice QR.
Se lo stesso codice venisse raffigurato in QR-Code in questo modo
l’utente dovrebbe solo leggere il codice con la fotocamera del suo smartphone per poter accedere al contenuto. Questo vuol dire più semplicità, più clienti, più diffusione.
Le applicazioni sono tantissime, possiamo usarli:
- Sui blog, come collegamento ad una versione mobile di quellarticolo
- Metterlo in uno spigolo delle foto per descrivere data, evento, particolarità
- Catalogare cd, dvd, libri
- Catalogare medicine scrivendo a cosa serve, data di scadenza, indicazioni duso
- Sulle card del vostro club privato per avere delle informazioni più dettagliate sulla singola persona
- Inserirlo sul vostro bigliettino da visita per permettere ai destinatari di aggiungervi alla loro rubrica in un attimo
- ecc ecc
Le capacità di un QR-Code
Questo codice è in grado di memorizzare fino ad un massimo di 7089 caratteri numerici, e fino a 4296 caratteri alfanumerici, è in grado di memorizzare testo, url, numeri telefonici, codici di accesso alla rete Wi-Fi e addirittura sms già pronti da inviare.
Leggere un QR-Code con uno smartphone
Basta andare sullo store e cercare un’app che vi permetta di leggerli. Per quanto riguarda Apple non so consigliarvi nulla, ma per Android io utilizzo QR Code Reader, è gratuito, non ha pubblicità ed è in grado di leggere ogni tipo di codice.
Creare un codice QR
Veniamo al dunque: generare un QR-Code. Anche in questo caso è sufficiente cercare su Google per trovare una miriade di programma per ogni tipo di piattaforma, o servizio online.
Io utilizzo QR Code Generator from the ZXing Project, che vi permette di creare gratuitamente codici QR contenenti:
- Eventi per calendario
- La scheda completa di un contatto per la rubrica
- Un collegamento al vostro indirizzo email
- Una localizzazione geografica
- Un numero di telefono
- Un sms preimpostati sia nel numero del destinatario, sia nel testo
- Testo libero
- L’url di un sito internet
- L’impostazione wireless di un modem