Cosa è il protocollo LBRY e come funziona la piattaforma Odysee

Una nuova piattaforma libera per la distribuzione di ogni tipo di contenuto

Uno degli ultimi temi che stiamo affrontando nella vita digitale è quello di riuscire a trovare una piattaforma libera per la distribuzione dei nostri contenuti che non limiti la nostra libertà di espressione con censure e ban. Sto parlando (in particolare) di YouTube che, con la sua politica restrittiva, sta rientrando nelle lamentele di parecchi creators in tutto il mondo in quanto per colpe come cattive condotte nei video, notizie vere o false che siano e argomenti scomodi e tabù, si sono visti segnalare o demonetizzare un contenuto, e nel peggiore dei casi hanno visto il proprio canale nella quale è stato dedicato tanto lavoro, chiudere.

È da un po’ di tempo che sto utilizzando il protocollo LBRY ed oggi parleremo proprio di lui tra tutti i suoi pregi ed i suoi difetti. Anticipo già che secondo me si tratta di un protocollo rivoluzionario a cui dovremmo cominciare a dare un particolare occhio, perché grazie a questa libreria digitale noi possiamo caricare online qualsiasi tipo di contenuto sia gratuitamente che a pagamento.

LBRY detto anche Library è un protocollo basato su blockchain grazie alla quale è possibile caricare ogni tipo di contenuto, dal video all’audio, ad immagini generiche o fotografiche, a testi formattati (blog) e file di qualsiasi altro formato. Per interagire con la piattaforma, ovvero caricare contenuti, LBRY utilizza il token Library Coin (LBC), che serve sostanzialmente per legare il singolo contenuto ad un link lbry://. In poche parole, quando andiamo a caricare ad esempio un contenuto, durante il caricamento dobbiamo offrire a LBRY una quantità di token (minimo 0,0001 LBC) da considerare occupati per assegnare al nostro contenuto un link di tipo lbry://link-del-nostro-contenuto, ed il caricamento dello stesso prevede un costo di commissione (sempre in LBC) per la transazione nella blockchain, esattamente come il bitcoin quando eseguiamo un pagamento.

LBRY rispetta la privacy degli utenti non tracciandoli e non visualizza pubblicità all’interno dei nostri contenuti, inoltre basandosi su blockchain le policy di utilizzo sono molto aperte rispetto YouTube e di conseguenza il rischio di cadere in censura o vedersi chiudere il canale tende al nullo. È un ottimo strumento, quindi, per poter avviare qualsiasi progetto online di condivisione di contenuti. Ad ogni modo consiglio sempre di dare un’occhiata alle policy.

Ogni account LBRY permette la creazione di più canali diversi, ed è associato ad un reale portafoglio (wallet) nella quale è possibile gestire i propri LBC esattamente come si può fare con i BTC. Noi possiamo utilizzare quel portafogli per inviare token ad altri utenti presenti sulla piattaforma LBRY, possiamo pagare servizi esterni che permettono il pagamento in LBC, oppure possiamo inviarli ad un exchange abilitato per convertirli in altre criptomonete o in valuta locale o estera (Euro, Dollaro, eccetera… ).

LBRY offre un sistema di ricompense (per la quale è necessario chiedere l’abilitazione seguendo diversi metodi proposti) per l’utilizzo del servizio, infatti possiamo ricevere token in regalo una volta al giorno per la fruizione di contenuti, oppure per ogni soglia di follower raggiunti con i nostri canali, oppure per ogni utente che si registra utilizzando il nostro link invito. Questo può essere un buon modo per ottenere gratuitamente token che possono servire per fare donazioni ai nostri creator preferiti, per acquistare contenuti a pagamento oppure per inviarli al nostro exchange, oppure semplicemente per caricare contenuti.

Può sembrare riduttivo, ma LBRY permette ai creator di ottenere ricompense dai propri contenuti sia dalle donazioni dei propri fans, sia dalla vendita dei propri contenuti caricati a pagamento, sia dal programma di selezione di LBRY. In pratica, se si viene selezionati dal team di LBRY come canale di qualità, ogni 1000 visualizzazioni otteniamo un certo numero di LBC nel nostro portafogli.

Ma il discorso dei guadagni non finisce qui, perché se lo si prende con la giusta gamba può essere più che conveniente da utilizzare al posto di YouTube. Io non sono mai diventato ricco con quest’ultimo, ma so un po’ per conoscenze personali e un po’ per sentito dire che il guadagno lordo che ti offre YouTube può variare dai 50 centesimi di Euro ai 2 Euro, e in alcuni casi può arrivare anche a toccare i 7 Euro ogni 1000 visualizzazioni. Da queste 1000 visualizzazioni bisogna rimuovere tutti coloro che utilizzano adblocker che riducono i guadagni veramente all’osso visto l’alto numero di utilizzatori. Se pensiamo di pubblicare, per ipotesi, 3 video con il potenziale di 500.000 visite ciascuno (per un totale di 1.500.000 visite) e almeno la metà utilizza adblocker, allora la pubblicità ci viene remunerata per una media di 750.000 visite, e se calcoliamo la media di €2 per 1000 visual allora otterremo una media di €1.500 per 3 video.

Con LBRY questo discorso può essere veramente molto allettante, perché se decidiamo di caricare i 3 video impostandone 2 gratis e 1 a pagamento ad 1 centesimo di Dollaro per la visualizzazione, con le 500.000 visualizzazioni di un solo video dei 3 avremmo la possibilità di intascare l’equivalente di $5.000 in LBC, che sono molti di più di €1.500 per 3 video, questo indipendentemente dal’utilizzo di adblocker da parte degli utenti che ci hanno visualizzato. Inoltre possiamo anche considerare l’idea di caricare un video corso completo diviso in più lezioni, per esempio un corso Java di 20 lezioni, dove i primi 5 video sono gratis, ed i successivi 15 video li si carica a pagamento con il rispettivo di $1. Se 1000 persone completassero il nostro corso questi avrebbero pagato $15 dollari a testa, ma noi avremmo guadagnato $15.000 totali. Inoltre, come chiusura del corso, potremmo decidere di caricare l’ebook in PDF complementare, sempre a pagamento, del corso appena concluso. Il tutto rispettando la privacy dei nostri utenti.

Se siamo fotografi possiamo caricare fotografie a pagamento, se siamo filmmaker possiamo pubblicare cortometraggi, se siamo scrittori possiamo pubblicare i nostri ebook senza passare per Amazon, se siamo musicisti possiamo pubblicare la nostra musica senza passare per una casa discografica, e così via per tantissime altre professioni.

Caricare un contenuto a pagamento è molto semplice, basta per l’appunto caricare il nostro contenuto e decidere il prezzo direttamente in LBC, oppure il valore in Dollaro che sarà calcolato in LBC ogni volta che un utente eseguirà un acquisto, in base al valore del token sul mercato.

LBRY è un servizio decentralizzato, non federato come PeerTube, ed è possibile utilizzarlo da dispositivi mobili con l’app dedicata LBRY, mentre da computer desktop è possibile utilizzare Odysee, un’interfaccia grafica che riprende lontanamente le somiglianze di YouTube e che permette di interagire con i contenuti di LBRY.

Odysee, come già detto, offre la possibilità di interfacciarci con i contenuti di LBRY, ci permette di interagire con essi con i commenti e le reaction, ci permette di gestire canali e caricare contenuti, ed offre anche la possibilità di eseguire una sincronizzazione del nostro canale YouTube, copiando tutti i video del nostro canale di YouTube sul nostro canale di LBRY in maniera automatica e trasparente, rispettando le anteprime, i titoli, i tag e le descrizioni dei video. Utile soprattutto se vogliamo creare un backup del nostro canale su YouTube.

Un’altra nota positiva, è che le descrizioni dei contenuti (quindi anche dei video) sono dei veri e propri post, e offrono all’utente di inserire elementi di formattazione come il grassetto, corsivo, preformattato, e tanto altro ancora.

Installando l’app di LBRY sul proprio desktop permette di partecipare anche alla distribuzione dei contenuti. In pratica, per ogni contenuto che decidiamo di visualizzare, questo verrà scaricato in una cartella nel nostro hardisk e verrà distribuito in rete in modalità P2P per alleggerire i server nella quale il contenuto è memorizzato.

Una nota negativa riguarda il mancato adattamento automatico del video in base alla qualità della connessione ad internet. Infatti la qualità è unica e se abbiamo una connessione internet particolarmente lenta rischiamo di vedere il video a scatti, invece che in qualità inferiore come accade su YouTube.

Riferimenti

Controlliamo ciclicamente il funzionamento dei link nei nostri articoli. Se noti dei link che non funzionano segnalacelo tra i commenti. Se hai apprezzato l'articolo considera l'idea di sostenere il blog anche con una piccola donazione. Grazie. Patreon / Ko-fi / Liberapay / Paypal

4 commenti

    1. Ciao. Dopo aver eseguito l’accesso ti basta usare l’icona (posta di fianco la barra di ricerca, a destra) a forma di nuvoletta. Per pubblicare serve avere una piccola quantità in token, 0,0001 LBC saranno sufficienti, che non saranno “spesi”, bensì solo occupati per tenere il contenuto nella blockchain (+ i costi di transazione ovviamente). Se non hai crediti è sufficiente visualizzare Odysee. Ogni settimana ti vengono regalati random da 0,25 a 25 Token che puoi usare per pubblicare i tuoi contenuti. Fammi sapere, e grazie. Ciao

      1. Ciao. Sono appena arrivata su Odysee per suggerimento di una persona che stimo. Però sono molto ignorante in tecnologia e mi limito da sempre a guardare i video ed eventualmente a lasciare un commento su YouTube. Qui invece non riesco a lasciare commenti perché d’improvviso si sovrappongono altre immagini oppure mi chiede di sincronizzare il mio canale YouTube. Ma che c’entra YouTube se sto guardando un video su Odysee? E perché non riesco a lasciare un commento?

        1. Ciao Sara, per poter lasciare commenti devi creare un nuovo canale (che è anche un’identità). Cliccando sull’immagine nell’angolo in alto a destra, selezioni Canale e ne crei uno nuovo. Dopo averlo selezionato puoi commentare con quell’identità. Ciao e grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *