Sostituisco ben volentieri Whatsapp con Telegram!

Non vi propongo il solito articolo che parla delle differenze tra i due e il perché dovete utilizzare uno invece dell’altro

Voi siete liberi di scegliere l’applicazione che più preferite, ma io sto cercando di far migrare tutti i miei contatti a Telegram per alcuni piccoli fastidi che mi reca WhatsApp, e che invece Telegram risolve.

I motivi reali sono

La memoria

WhatsApp utilizza la vostra memoria per il salvataggio delle conversazioni. Non so se ricordate il vecchio MSN Messenger di Microsoft, dove la cronologia delle conversazioni veniva salvata nel vostro computer. Più o meno WhatsApp fa la stessa cosa. Nella vostra memoria c’è una cartella, dedicata a WhatsApp stesso dove insieme a tutte le foto, audio e tanto altro vengono salvati anche dei files di backup delle conversazioni. Non sono files inutili perché vi servono, in caso di disinstallazione e reinstallazione dell’applicazione, per recuperare le vostre vecchie conversazioni. Se dovete cambiare lo smartphone potete copiare tutte le conversazioni nel nuovo per non perdere nulla. Certo, non è una cosa che san fare tutti, ma è possibile farlo.

Telegram, invece, salva tutte le vostre conversazioni, foto, e tanto altro all’interno di una cartella temporanea (per quanto riguarda Android). Non so come funziona su iOS o altri sistemi operativi mobile, ma Android svuota questa cartella temporanea quando serve memoria oppure potete svuotarla voi utilizzando delle app che si occupano di pulire i files temporanei dal vostro dispositivo. Se cambiate smartphone, dovete solamente autenticare il vostro numero di cellulare e vi ritrovere tutte le conversazioni e files senza dover fare nulla.

Più dispositivi

WhatsApp nasce come sostituto degli sms, pertanto è stato ideato per essere installato su un unico dispositivo per ogni numero di cellulare. Ciò vuol dire che se avete un tablet (che abbia il 3G) o altri cellulari, dovete registrare nuovi numeri per poterlo utilizzare, e i vostri contatti dovranno avere tutti i vostri numeri. Se posate uno smartphone e ne prendete un altro (per esempio quello personale e quello del lavoro) vi ritrovere la conversazione spezzata.

Telegram, invece, ha la possibilità di essere installato utilizzando lo stesso numero su più dispositivi. Non importa quanti dispositivi avete (smartphone personale, smartphone di lavoro, tablet, 2 computer), potrete configurarli su tutti i vostri dispositivi utilizzando lo stesso numero di cellulare. Se sono in conversazione con un mio contatto mentre sto tornando a casa, arrivato a casa posso continuarla dal computer, oppure stendermi sul divano con il tablet, senza ritrovarmi le conversazioni spezzate.

Computer

Come avete letto sopra, ho scritto computer. Telegram può essere installato sul vostro pc, mac, o altri sistemi operativi per poter chattare riponendo lo smartphone in tasca. WhatsApp è invece studiato per essere utilizzato solo ed esclusivamente su smartphone.

Aggiornamento: Anche WhatsApp adesso permette l’utilizzo da computer, a patto però che lo smartphone su cui è configurato il nostro numero sia acceso e coperto da segnale. Se infatti spegniamo lo smartphone mentre utilizzamo la versione web di WhatsApp questo viene disconnesso.

I gruppi

Mi è capitato molte volte di essere inserito in gruppi di chat dove non conoscevo tutti, rendendo disponibile il mio numero di cellulare a tutti i partecipanti. Tutti i contatti che ho in rubrica vengono visualizzati col nome da me memorizzato, mentre tutti gli altri sono identificati dal loro numero di cellulare. Nulla mi vieterebbe di salvarmeli in rubrica senza il loro consenso, e gli altri partecipanti potrebbero fare lo stesso con il mio.

Questo non accade con Telegram. Quando venite inseriti in un gruppo vedete solo il numero di cellulare di chi avete in rubrica. Tutti gli altri no, venendo identificati col nome che loro hanno impostato. Nessuno può procurarsi il mio numero di cellulare senza il mio consenso.

Le notifiche

Su WhatsApp è possibile impostare le notifiche per le conversazioni singole, e le conversazioni di gruppo. Basta.

Telegram è anche da questo punto di vista superiore. Permette di scegliere per ogni singolo gruppo e ogni singolo contatto di ricevere le notifiche visive, le notifiche audio, la suoneria e la vibrazione.

Un esempio potrebbe essere un gruppo dedicato a delle particolari emergenze (lavoro, gioco) dove si scrive solo in particolari occasioni. Lì potrete andare a impostare un suono particolare, vibrazione e quant’altro, mentre in un gruppo di chat di massa (quelle dedicate al sano e puro cazzeggio) potete disabilitare tutto, per evitare di sentire lo smartphone suonare ogni 2 secondi e vedere la notifica sempre lampeggiante.

Detto tutto questo, sia chiaro però che sono sempre propenso ad una telefonata o ad un incontro al bar per delle lunghe conversazioni.

Controlliamo ciclicamente il funzionamento dei link nei nostri articoli. Se noti dei link che non funzionano segnalacelo tra i commenti. Se hai apprezzato l'articolo considera l'idea di sostenere il blog anche con una piccola donazione. Grazie. Patreon / Ko-fi / Liberapay / Paypal

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *