È arrivato un nuovo e non sostanzioso aggiornamento di Ubuntu
Ubuntu è molto probabilmente la distribuzione Linux più famosa tra tutte le disponibili, molti la odiano, in realtà in pochi la amano, in quanto non è proprio la distribuzione più bella e più efficace che esiste, ma bisogna ammettere che è proprio da Ubuntu che si estendono tutte le altre distribuzioni ad uso casalingo e io la uso come sistema operativo principale del mio PC proprio per questo. Chiaro che questo discorso non si estende a chi fa di Arch oppure Kali il suo principale SO.
Da qualche giorno è disponibile l’aggiornamento alla versione 21.10, nome in codice Impish Idri, e include parecchie novità come l’utilizzo di GNOME 40, il kernel Linux 5.13, e il supporto a Wayland per chi possiede schede NVIDIA.
Cambia la gestione del draw, infatti l’app launcher è stato integrato alla gestione dei workspace viene sostituita da un vassoio con sfondo a tinta unita, e non più un’ombreggiatura. Tra le notivà vengono rilevate anche nuove gestures per quanto riguarda il touchpad.
Avendo un processore i5 con 6 anni alle spalle, non noto molti miglioramenti riguardo la reattività e il consumo di batteria rispetto alla versione precedente, ma non noto alcun peggioramento. È possibile aggiornare il proprio SO a questa versione sempre attraverso gli aggiornamenti software.