Fare montaggi video con un prodotto semplice e funzionale
Dopo un lungo utilizzo di Olive su Ubuntu sto cominciando ad avere problemi, in particolare dopo l’ultimo aggiornamento del sistema operativo. Olive non mi permette di applicare funzionalità al montaggio (come lo spostamento degli elementi per censurare gli oggetti, l’inserimento dei titoli, e quant’altro). Ho così provato altre soluzioni software alla stessa portata ma che mi permettano di fare dei montaggi più o meno amatoriali.
Ho così messo le mani su Shotcut, un altro software per il video editing multipiattaforma che consente di lavorare ai montaggi video in maniera vicino al professionale. Permette di applicare ad una traccia video numerosi effetti e controlli sia sul canale audio che sul canale video stesso.
Lato audio permette l’applicazione di numerosissimi filtri, offre la funzionalità di mixaggio, dissolvenza tra le tracce, genera toni ed è compatibile non solo con le modalità mono e stereo, ma anche con il 5.1. Lato video mette a disposizione un vassoio di funzionalità così ampio che bisognerebbe scriverci un libro. Permette la correzione dei colori, bilanciamento del bianco, ha la funzione di rotazione automatica del video, offre numerose transizioni e filtri, ed inoltre è compatibile anche con i video a 360°.
Come già detto si tratta di un’applicazione cross, disponibile quindi sia per Linux che per Windows.
Come installare Shotcut su Linux/Ubuntu
Ci sono tre modalità per installare Shotcut su sistema operaviti Linux
- Scaricare l’AppImage, riferimento a fondo articolo
- Installarlo via Flatpack. utilizzando il seguente comando da terminale
flatpak install flathub org.shotcut.Shotcut
- Installarlo via Snap, utilizzando il seguente comando da terminale
sudo snap install shotcut --classic