Installare nuove applicazioni in Mac OS X

Con OS X scopriamo un modo tutto nuovo di installare software

Ieri è arrivato il mio MacBook, e mi è bastato pochissimo tempo per poterne riconoscere la superiorità. Il sistema operativo Tiger (10.4) è intuitivo, non serve un manuale di istruzioni, e il più delle volte non serve nemmeno cercare consigli su Google.

La prima cosa che si nota è il modo in cui vengono installate le nuove applicazioni. Esistono due modi, che dipendono dall’applicazione stessa.

Spostamento in “Applicazioni”

Per questo tipo di installazione basta trascinare l’applicazione nella cartella Applicazioni (vedere copertina articolo, in alto), in quanto in questo caso l’applicazione è caratterizzata da un unico file che non necessita di una vera e propria installazione.

Successivamente per disinstallare quest’applicazione basterà prendere il file dalla cartella Applicazioni per poi andarla a spostare nel cestino. Quest’operazione, però, non è detto che andrà ad eliminare tutti i file di configurazione dell’applicazione stessa, ma vedremo in un altro articolo come eseguire una pulizia totale di tutti i file con una disinstallazione.

Installare un .pkg

I package .pkg hanno invece bisogno di un’installazione del tipo in cui eravamo abituati in Windows. Basta cliccare sul pacchetto di installazione e seguire le istruzioni. Con questo tipo di installazione viene installata anche la procedura per una eventuale disinstallazione.

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